Si è svolta domenica 14 febbraio scorso, giorno della festa di San Valentino, l’anteprima del Vino Chianti, le cui 5 sottozone si sono volute riunire per il secondo anno consecutivo negli ampi locali dell’Ex-Manifattura Tabacchi a Firenze, portando in degustazione oltre 450 vini, per circa 3000 degustatori giunti per testare le nuove annate e circa 350 presenze tra giornalisti e operatori del settore, a testimonianza del crescente interesse nei confronti di una tra le denominazioni italiane più conosciute al mondo. Quello del Chianti è infatti un territorio molto ampio, ben rappresentato dalle 116 aziende ieri impegnate nell’evento fiorentino del San Valentino, che più rosso non poteva essere. Con una superficie che copre 15.000 ettari di Toscana e una produzione di 800 mila ettolitri per 110 milioni di bottiglie, il Chianti festeggia così la sua quinta edizione dell’Anteprima Chianti Lovers, in una serata che vede Firenze al centro dell'eccellenza toscana.
Per il Chianti Colli Senesi, otto le aziende presenti all’evento: San Gregorio, Chiusi ( Pierangela Lucioli); Castel di Pugna, Siena (Luigi Alberto Fumi Cambi Gado); Il Ciliegio, Monteriggioni (Severino Pattaro & Figli); Montechiaro, Siena (Alessandro Griccioli); Bindi Sergardi, Monteriggioni (Fattoria I Colli - Nicolò Casini) Campochiarenti, San Gimignano (Emanuele e Daniele Rosti); Podere La Castellaccia - San Gimignano (Tofanari Alessandro); Salcheto Srl - Montepulciano (Michele Manelli); Tenuta Larnianone, Siena (Anna Morfini).
Soddisfatto anche Cino Cinughi de’ Pazzi, che a chiusura dell’evento si dice molto contento sia per i numeri registrati dall’evento che per il visibile interesse dimostrato sia dai visitatori che dagli addetti ai lavori, verso una denominazione che sta pian piano trovando la strada per un maggiore appeal verso il grande pubblico, senza tralasciare la propria identità di prodotto fortemente legato al territorio toscano.